Lombardia: a rischio i fontanili di Expo 2015, le vere vie d’acqua

I fontanili presenti ad ovest di Milano rappresentano una ricchezza per il territorio e saranno, in occasione di EXPO 2015, ancor di più al centro dell’attenzione. La valorizzazione ambientale è in alcuni casi compromessa dalla presenza di scarichi ed inquinamento. Il Comitato Tutela Territorio e Fontanili di Milano denuncia il caso del Fontanile S.Agnese.

Expo 2015, le vere vie d’acqua: i fontanili

L’ OVEST di Milano e Comuni limitrofi, con gli oltre  40 Fontanili ancora attivi, saranno per EXPO 2015, una VERA finestra ecologica. Milioni di visitatori  potranno vedere e TOCCARE con mano, come la Lombardia e il Nord Italia, grazie alle risorgive/fontanili, sia stata per secoli la terra più ricca d’Europa.

Pertanto è interesse di TUTTI i Comuni confinanti con EXPO, arrivare a questo importante appuntamento preparati,  con i Fontanili riattivati e con un GIUSTO e riequilibrato eco-sistema, così da essere motivo di vanto e poter far bella mostra di se. Ma, per arrivare in tempo a questo UNICO e IMPORTANTE appuntamento, è indispensabile non perdere tempo.

Molti Fontanili sono stati da noi recuperati, altri  lo saranno, ma, la storia del Fontanile S. Agnese recuperato e valorizzato anche con l’immissione di pesci autoctoni,  portatore di acqua da Milano-Muggiano  al nuovo Parco di Cesano Boscone, dove sono state riattivate le MARCITE, ha dell’incredibile.

Ricordo che il rispetto delle acque Pubbliche per secoli, aveva visto gli Agricoltori e i Comuni, garanti di questo fondamentale principio, oggi non esiste più: il Comune di Settimo Milanese, (nord di Milano) quando piove, scarica le acque del TROPPO PIENO di FOGNATURA nel Fontanile S. Agnese. Il corso d’acqua del S. Agnese irriga territori Agricoli di Milano e Cesano Boscone.

Questo inquinamento causa la morte di ogni specie vivente nel Fontanile: pesci, rane, insetti e piante acquatiche. Ricordo che le aree di questi Comuni, fanno tutte parte del Parco Agricolo Sud. Dopo vari tentativi di riattivarlo e bonificarlo e sempre ri-inquinato, ci siamo rivolti direttamente al Sindaco di Milano, perché possa con l’autorità che gli compete, intervenire urgentemente.

Francesco De Carli (Responsabile Relazione Esterne  Comitato Tutela Territorio e Fontanili di Milano)ceo.decarli@gmail.com

Un commento

  1. per gli scarichi c’è lo scolmatore nord ovest, che poi però finisce tranquillamente nel fiume azzurro e poi si parla di disinquinare …

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