Roma, i cittadini contro la nuova A12: “Con quei soldi mettiamo in sicurezza la Via Pontina”

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Il Comitato NO Corridoio Roma-Latina, per la Metropolitana Leggera, in occasione della riunione decisiva del 2 agosto tra tecnici di Regione Lazio e Comune di Roma sulla realizzazione della nuova autostrada A12 Roma-Latina a pedaggio e della bretella Cisterna-Valmontone, lancia il proprio appello alle Istituzioni in difesa di un territorio minacciato da un’opera costosissima e di dubbia utilità per la collettività. Mentre la Via Pontina rimane una strada pericolosa e fatiscente, con il tasso di mortalità tra i più alti d’Italia.

Di seguito la lettera, tra i firmatari della quale figura anche il Coordinamento Salviamo il Paesaggio di Roma e Provincia, del comitato No Corridoio Roma-Latina:

Al Presidente della Regione Lazio
Nicola Zingaretti
All’Assessore alle Infrastrutture della Regione Lazio
Fabio Refrigeri
All’Assessore alla Viabilità e ai Trasporti
Michele Civita

I sottoscritti firmatari,

nel denunciare per l’ennesima volta la drammatica pericolosità della Via Pontina, con i suoi 560 morti per incidenti stradali negli ultimi 20 anni e 10 solo nel 2012, le centinaia di feriti e invalidi.

Visto la devastante, inutile e costosa autostrada a pedaggio A12-Roma-Latina e la bretella Cisterna-Valmontone

CHIEDONO

al fine di salvare tante vite umane, di stornare le risorse economiche pari a 468 milioni di euro dall’autostrada all’urgente e non più rinviabile adeguamento in sicurezza di tutta la Via Pontina, da Roma a Terracina.

Inoltre, chiedono il rispetto degli impegni presi in campagna elettorale e negli incontri intrattenuti con il Comitato No Corridoio per la metropolitana leggera il 10/6 (ass.re Refrigeri) e il 14/6 (audizione Comm.ne VI della Regione Lazio) di convocare il TAVOLO di lavoro per discutere delle criticità e delle soluzioni alternative con le Istituzioni Regionali competenti, i cittadini, i Comitati, le Associazioni e le Istituzioni locali.

Italia Nostra Castelli Romani
Ebe Giacometti – Vice Presidente Italia Nostra Lazio e consigliere nazionale
Franco Medici – Vice Presidente Italia Nostra Lazio
Gemma Azuni Consigliere SEL – Comune di Roma Capitale
Fabrizio Tomaselli – Segreteria Nazionale Unione Sindacale di Base
Giuseppe Martelli – Presidente USIcons
Comitato 5 Aprile per la sicurezza sul lavoro – Roma
Associazione “La Spinosa per l’ambiente” – Velletri
Consiglio Metropolitano di Roma
Associazione “Viviamo Vitinia”- Roma
CdQ Nuova TorBellaMonaca – Roma
Circolo ARCI ” Montefortino 93″ Artena – Roma
Coordinamento Salviamo il Paesaggio di Roma e Provincia
C.A.L.M.A. (Coordinamento Associazioni del Lazio per la Mobilità Alternativa)
Carteinregola – Roma
Cittadinanzattiva Lazio Onlus
Coordinamento Comitati NO PUP – Roma
Cooperativa Agricoltura Nuova
Associazione Picchiorosso
Madri di Roma città aperta
Circoli di Pomezia e Torvaianica – Sinistra Ecologia Libertà
Federazione PRC di Roma
Federazione PRC dei Castelli romani- Colleferro e Litoranea
Federazione PRC di Latina
Circolo PRC di Cori e Giulianello
Circoli PRC di Pomezia, Ardea, Anzio
Circolo PRC di Spinaceto – Roma
Segreteria Reg.le PRC Lazio
Devid Porrello – Consigliere M5S Regione Lazio
Nando Bonessio – Presidente VERDI Regione Lazio
Ivano Peduzzi – ex consigliere regionale PRC – FDS
Giuseppe Mannarà – consigliere M5S IX Municipio Roma Capitale

Sindaco di Pomezia – Fabio Fucci
Vice Sindaco di Pomezia – Elisabetta Serra
Assessori di Pomezia:
Veronica Filippone, Emanuela Avesani, Giovanni Mattias, Lorenzo Sbizzera
Consiglieri M5S Pomezia:
Giuseppe Raspa (CapoGruppo), Alunno Mancini Stefano, Castelmezzano Nicola, Cecchi Nadia, Mercanti Federica, Mercanti Renzo, Monni Francesca, Monti Mirella, Picca Claudia, Pignalosa Salvatore, Sorrentino Daniela, Stefanutti Francesca, Velli Adriano, Vitiello Dario, Zuccala’ Adriano
Paolo Trenta – Consigliere comunale M5S Velletri
Maurizio Spezzano – Consigliere comunale di Labico
Sinistra per Velletri (SEL, PRC e PSI)
Stefano Pennacchi – Consigliere comunale Sinistra per Velletri

Roberto Fichera – Consigliere Lista Civica per Marino – IX Municipio Roma Capitale

Roma, 26 Luglio 2013

2 commenti

  1. Sono d’ accordo. Va contestato tutto il progetto di trasformazione delle strade e supestrade pubbliche in autostrade a pagamento. Il progetto A12 nasce per creare società di gestione “private” a “matrioska” ma con capitale pubblico che possano fare appalti, assunzioni ed incassare pedaggi con la libertà delle società private senza controlli della Corte dei Conti, nelle quali però la dirigenza sia di nomina politica.
    Le società di gestione poi vengono moltiplicate per creare più agibilità al sistema di ripartizione “Cencelli” tra partiti:per l’ A12 che andrà da Ventimilia a Latina, la SALT (società autostrade ligure-toscana) al centro-destra, la SAT (società autostrade tirreno) al centrosinistra, la società autostrade da Roma a Napoli … ditettamente alla camorra !
    I lavori stradali di trasformazione da strada statale ad autostrada vengono però pagati da ex-ANAS con soldi pubblici e le società di gestione “private” incasseranno i pedaggi in cambio di un contributo di concessionaria che verseranno alla luce del sole per poi riprendersi gestendo il gioco delle tre carte: vedi accordo Regione Toscana-Governo-SAT in base al quale lo Stato gira alla regione Toscana una parte dei proventi della concessione autostradale per consentire alla Toscana di pagare alla SAT i pedaggi autostradali dei residenti nei comuni attraversati dall’ autostrada.
    Marco Preioni

  2. Belle parole, delle quali se ne sono fregati alla Regione Lazio, alla faccia delle promesse elettorali, visto che il CIPE ha approvato l’opera e visto che alcuni del PD di Latina erano favorevoli. L’inizio di governo di Zingaretti non inizia bene.

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