Mantenere chiusa alle auto la via Alzaia del Naviglio in località Tornavento – Ponte di Oleggio

Screenshot 2015-05-06 20.24.37

Oggi la via chiusa al traffico rappresenta un bene prezioso alla portata di tutti: bimbi, genitori e nonni, ma anche ciclisti, podisti e persone diversamente abili hanno la possibilità di potersi muovere o essere accompagnati in tranquillità e sicurezza.

Con la riapertura al traffico si riaprirebbero anche le situazioni e i rischi già vissuti in passato, insieme alle prevaricazioni legali ed estetiche al territorio stesso.

Specialmente nel fine settimana automobili e moto erano solite transitare e parcheggiare indiscriminatamente su entrambi i lati della via, occupando anche le zone di divieto di sosta e superando il confine dell’area a divieto di accesso più avanti.

Per tali comportamenti si porrebbe in primo luogo un preoccupante problema di sicurezza.

I veicoli parcheggiati ostacolerebbero eventuali mezzi di soccorso come le autopompe dei vigili del fuoco e le ambulanze che in caso d’emergenza non potrebbero intervenire perché impossibilitati nelle manovre.

Il parcheggio delle automobili, in zona vietata ed inadeguata, comporterebbe anche un pericolo per la circolazione stessa, soprattutto in corrispondenza di punti in cui la strada è sottoposta a restringimenti.

Bisogna ricordare inoltre che la via è priva di barriere di protezione, sebbene vi sia un dislivello di quattro metri tra il piano stradale e il letto del fiume.

In secondo luogo, ma non di secondaria importanza, citiamo i problemi igienici e ambientali.

Il turismo presente durante il periodo estivo (sebbene la balneazione non sia consentita) non mostra alcun rispetto per l’ambiente e per la salute.

I rifiuti sono accumulati presso i pochi contenitori disponibili e abbandonati sulla riva dove non è prevista la raccolta del comune (ad esempio sulla storica Paladella), entrando così in contatto con le acque del fiume nei periodi di piena e provocando spargimenti di rifiuti lungo il corso del fiume stesso.

Infine, da non dimenticare, la riapertura al traffico comporterebbe la perdita della quiete e pace così faticosamente conquistate.

Durante la giornata e fino a tarda sera, schiamazzi e rumori molesti producono un inquinamento acustico assolutamente intollerabile sia per la tutela della tranquillità dei frequentatori sia per quella dei residenti, non riconoscendo all’ambiente la sua dote di luogo riposante e naturale e violentandolo nella sua pacifica accoglienza.

In conclusione riteniamo che per la tutela ambientale, quiete e vivibilità, sicurezza generale sia necessario mantenere la chiusura del tratto stradale. Per dare un’idea, si sta parlando di circa 600 metri di strada, peraltro già a fondo chiuso poiché soggetta ad altro divieto di accesso.

Garantire il rispetto dei diritti di ognuno rappresenta la giusta via per una pacifica convivenza e per la tutela di un territorio che si traccia come un bene raro e importante per tutti.

Grazie per la Vostra attenzione

Lindo Ferrabue, Claudio Montonati, Marco Bonalanza

Firma la petizione:

Petizione per confermare e sostenere la chiusura al traffico dell’Alzaia del Naviglio in località Tornavento – Ponte di Oleggio

 

10 commenti

I commenti sono chiusi.