2018: un anno da vivere intensamente per il Forum Salviamo il Paesaggio

 

 

Anno nuovo, vita nuova“, recita un adagio popolare ricco di saggezza e di incoraggiamento indirizzato al ritrovamento di energie positive e di progetti di cambiamento vero.
E questa saggezza la vogliamo far nostra per archiviare un anno appena concluso e ricco, forse, di “grigiore” ma base essenziale per fare tesoro di una esperienza lunga 365 giorni utile per tutto ciò che ora dobbiamo (e possiamo) avviare.

Il 2017 è stato un anno importante per le tante battaglie territoriali in cui tutto il “popolo” di Salviamo il Paesaggio ha profuso tempo, energie, studi, attivismo.
Molte di queste si sono concluse con risultati positivi se non addirittura brillanti; altre sono ancora in corso e ci vedranno impegnati per mesi e forse anni.
Le sconfitte fanno parte di quel gioco delle parti che non sempre porta la ragione a coincidere con il buon senso, anch’esso sintomo di una saggezza che va conquistata.

Ma il 2017 è stato, in definitiva, “grigio”. Perchè speravamo in un atto di coraggio da parte del nostro Parlamento nell’approvare una norma nazionale a contrasto del consumo di suolo: non pervenuta.

Non pervenuta neppure quella “pallida” legge per il contenimento del solo consumo di suolo agricolo, primo passo che sarebbe stato alla portata del nostro massimo legislatore che, come più volte da noi vaticinato, alla fine questo minimo coraggio non ce lo ha dimostrato.

“Anno nuovo, vita nuova”. Appunto.
Ora tocca a noi.
Di nuovo.

Il nostro Forum nacque nell’ottobre del 2011 proprio per incidere sull’agenda della politica e per raggiungere il traguardo di una norma nazionale. Nella primavera del 2012 l’allora Ministro Mario Catania presentò la prima bozza di una norma per il “contenimento del consumo di suolo agricolo“.

L’abbiamo assecondata ed emendata, non abbiamo smesso di trasmettere suggerimenti migliorativi. Quella norma si è via via svuotata.

Per questo nel novembre 2016 abbiamo deciso di costituire un nostro Gruppo di Lavoro Tecnico-Scientifico multidisciplinare per elaborare una Proposta di Legge assolutamente “dal basso”.

Nel luglio 2017 abbiamo trasmesso a tutto il Forum (le oltre 1.000 organizzazioni e le migliaia di iscritti aderenti) la sesta revisione elaborata dal GdL e in questi giorni stiamo completando la revisione definitiva: fra qualche settimana avremo la “nostra” Proposta di Legge …

Una Proposta di Legge che ha tre “pilastri”: arrestare il consumo di suolo (e non solo “contenerlo”), occuparsi di tutto il suolo libero (e non solo quello agricolo), favorire la corretta applicazione dell’articolo 42 della Costituzione a riguardo delle proprietà inutilizzate e dunque prive di “funzione sociale”.

Ci siamo, questione di pochi ritocchi.

Il termine del nostro corposo lavoro cade proprio in coincidenza con la conclusione di una legislatura e una campagna elettorale che dovrà vederci (sempre “dal basso”) impegnati a … impegnare le Forze Politiche a riconoscersi con la nostra proposta normativa e non su astratti impegni, troppo facilmente eludibili.

Siamo pronti ?
Tutte e tutti pronti ?

Perchè il 2018 potrebbe essere il nostro anno.
E sarebbe il caso di costruircelo da noi, il nostro anno indimenticabile …

Quindi: su le maniche, stay tuned.

E BUON 2018 !

 

2 commenti

  1. Una battaglia cge va continuata fino al raggiungimento dello scopo che ci si prefigge. Giorgio C.

  2. Nelle prossime settimane saremo inondati da miriadi di promesse elettorali. Nella confusione che verrà a crearsi, non guasterebbe sicuramente qualche indicazione sui candidati più affidabili e “votabili”.

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