Aperte le candidature di Esperti VIA e VAS

Il Ministero dell’Ambiente ha avviato un Avviso pubblico per la manifestazione d’interesse alla nomina a componente della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA e VAS. La Commissione resterà in carica per quattro anni e verrà formata in base ad una selezione fra tutte le candidature pervenute nell’ambito di alcune aree di attività:

n° 25 esperti in Area ambientale e, in particolare:
– in tutela ambientale, della biodiversità, del suolo e del sottosuolo con esperienza nell’analisi delle componenti biotiche (flora, vegetazione, fauna, ecosistema) e/o nell’analisi delle caratteristiche chimico-fisiche delle diverse matrici ambientali;
– in inquinamento e risanamento delle diverse matrici ambientali;
– in analisi e valutazione degli effetti e delle incidenze sull’ambiente naturale ed antropico delle emissioni associate ad impianti industriali e alle infrastrutture civili lineari/puntuali;

n° 4 esperti di Area economica e, in particolare, in materia di pianificazione e programmazione ed in analisi economica sistematica e approccio sistemico economico;

n° 8 esperti di Area giuridica, con competenza nel diritto dell’ambiente, nel diritto amministrativo, nel diritto pubblico, anche comparato, nel diritto dell’Unione Europea e nel diritto internazionale;

n° 3 esperti nell’Area della salute pubblica e, in particolare, nell’analisi e nella valutazione degli impatti degli impatti di progetti civili e industriali sulla salute umana.

Per inviare la proposta di “autocandidatura” (corredata da moduli e documenti indicati nell’Avviso pubblico) c’è tempo fino al 10 dicembre.

Entriamo dunque nella “seconda fase” della procedura voluta dal ministro Costa che, appena eletto, aveva ritirato i decreti relativi alla nomina dei precedenti componenti della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA-VAS dopo la “bocciatura” della Corte dei Conti che aveva contestato all’ex ministro Galletti le 40 nomine designate alla scadenza del suo mandato e secondo un criterio “discrezionale”.

Ora il ministero imbocca una nuova strada, con una selezione pubblica che intende basarsi su criteri di professionalità ed esperienza dei candidati.

Qui trovate il testo completo dell’Avviso pubblico e tutti gli allegati necessari.

Gli esperti si facciano avanti …