Coordinamento Agro Romano Bene Comune: “Il quadrante Cecchignola-Tor Pagnotta al collasso. Basta cemento”

Pubblichiamo il comunicato stampa del Coordinamento Agro Romano Bene Comune relativo alla commissione municipale tenutasi giovedì 26 settembe sui temi della mobilità nel quadrante Cecchignola-Tor Pagnotta nel IX Municipio.

“Giovedì 26 settembre si è svolta una commissione municipale dove si sono affrontati i temi della mobilità nel nostro quadrante. Come spesso succede in queste sedute si è risolto tutto con un nulla di fatto e poca chiarezza. Ci teniamo con questo comunicato a ribadire la nostra visione, frutto del lavoro decennale sul territorio nei quartieri Cecchignola sud, Colle delle Gensole e Fonte Meravigliosa-Prato Smeraldo.

Una visione che parte dalla cancellazione di tutti i tracciati ed ipotesi di via Kobler e la revisione/cancellazione delle urbanizzazioni in corso che sono frutto di scelte miopi del passato e che non sono sostenibili da un quadrante già adesso al collasso. Parliamo di 1 milione di metri cubi di cemento su via della Cecchignola (circa 17 mila appartamenti) e, volendo mantenersi bassi, almeno 20 mila macchine in più in circolazione. Per non parlare dell’enorme centro commerciale che sta sorgendo all’incrocio tra la Laurentina e via di Tor Pagnotta (davanti alle poste) che già da solo non sarà sostenibile dall’attuale viabilità. Niente e nessuno potrà salvarci dal collasso; nessuna strada, nessun ampliamento, nulla.

In uno scenario del genere la realizzazione del prolungamento di via Kobler sarebbe l’ennesima presa per i fondelli da parte di istituzioni che non tutelano i cittadini ma solo gli interessi dei costruttori: non solo non servirebbe a nulla perché sposterebbe una mole immensa di traffico verso arterie che già adesso sono a saturazione (Laurentina, Ardeatina, via di Vigna Murata), ma distruggerebbe un polmone verde di immensa importanza ma molto delicato in quanto inserito in ambiente urbano. Oltre al danno anche la beffa.

Questo quadrante, e Roma in generale, non ha bisogno di altro cemento ma di ridurre il numero di macchine tramite la creazione di un’offerta di mobilità alternativa quali bici e mezzi pubblici. Inoltre vogliamo ribadire l’importanza sociale e culturale delle aree verdi che devono essere messe al centro della pianificazione urbana.

Con questo comunicato vogliamo anche prendere le distanze da tutti coloro che mantengono posizioni ambigue su ipotesi di tracciati ad alto impatto ambientale e sociale (come il CdQ Vigna Murata) non capendo che la vera battaglia è quella contro le cementificazioni. Ci auspichiamo di riuscire comunque a trovare una via di unità per lottare insieme alle varie realtà del nostro territorio. Solo uniti si potrà ottenere qualcosa. Torniamo a chiedere alle istituzioni come già fatto in precedenti incontri:

  • Apertura immediata del collegamento via dei Bersaglieri – via Kobler
  • Revisione dei progetti di cementificazione del quadrante Cecchignola-Tor Pagnotta
  • Cancellazione di tutte le previsioni di prolungamento di via Kobler, sia quelle passanti nel Fosso della Cecchignola, sia quelle tangenti al Fosso, sia quelle passanti sopra il Fosso.
  • Realizzazione di una rete di piste ciclabili che sfrutti gli assi viari già esistenti (via Cecchignola, via Ardeatina, via di Vigna Murata)
  • Tutela di tutte le aree verdi ed ex aree agricole come patrimonio e valore della comunità”.

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