Faenza: cemento nell’orto della storica villa Ghilana

A cura di Extinction Rebellion Faenza.

Domenica 28 febbraio alcune attiviste e attivisti di Extinction Rebellion hanno attaccato uno striscione con scritto STOP CONSUMO DI SUOLO, sopra al cartellone pubblicitario “vendesi villette“, davanti la Villa Ghilana.
Un atto ribelle, pacifico e provocatorio per attirare l’attenzione su un progetto assurdo: 12 villette, con una strada di accesso che abbatterà vari alberi, sui terreni attigui alla villa della Ghilana (lato sinistro strada di accesso alla Ghilana).

Il comune ha già votato a favore, nel febbraio 2020, di questa (ed altre) proposte di urbanizzazioni (contrari solo 5 Stelle e Altra Faenza).
In questi mesi si compirà l’ultimo atto del sacrificio (inutile) del suolo.

Noi lotteremo pacificamente affinché ciò non avvenga. Chiediamo alla cittadinanza di ascoltarci e protestare insieme a noi.

Il suolo assorbe CO2, il suolo è una riserva di carbonio che non deve essere rilasciato in atmosfera, il suolo è una spugna per l’acqua, fondamentale negli eventi meteorologici estremi, il suolo mitiga le bolle di calore urbane, il suolo nutre, il suolo pullula di biodiversità.

Il suolo è vivo e va salvato.
Nessuna compensazione vale la sua distruzione.

La città non deve essere ricucita col cemento. La città merita orti e aree verdi. Bisogna ricucire le aree verdi, i prati urbani, i corridoi di biodiversità. Coltivati o meno.

Chiediamo al consiglio comunale di rigettare ogni proposta di compensazione.
Ci batteremo con mezzi pacifici perché si accendano i riflettori su questo e altri terreni destinati al cemento. Anche se la legge consente la distruzione del suolo, noi faremo disobbedienza civile e ci opporremo.
Contestiamo la stessa legge regionale, che facilita queste “ricuciture” con filo di cemento nelle aree urbane, e non rientrano neppure nel conteggio del consumo di suolo.

Ci sono migliaia di case vuote, aree degradate e già cementificate dove costruire. La popolazione non è in crescita.
Perché distruggere altro terreno fertile e ipotecare il nostro futuro?

Noi ci ribelliamo. E chiediamo a tutti di fare altrettanto.

Per approfondimenti: https://www.legambientefaenza.it/consumo-suolo/2021/01/un-fantasma-si-aggira-nellorto-della-ghilana/