A Sarcedo (Vicenza) in buca ci va il volantino No G.O.L.F.

Il Comune di Sarcedo, in provincia di Vicenza, si estende in una fertile zona collinare in parte sulla colline che segnano l’inizio delle prealpi ed in parte in pianura,  delimitata ad est dal torrente Astico ed a Ovest dal torrente Igna.

Ultimamente, la località è balzata agli onori delle cronache per la controversa realizzazione di un campo da Golf. Come riporta il quotidiano ” Il Giornale di Vicenza” (ed. on line) del 20.07.2012:

Il campo da golf di Ca’ Terza a Sarcedo sarà “certificato” da Costantino Rocca, l’ambasciatore del golf italiano nel mondo. Sarà, infatti, la sua società a disegnare e progettare il green a 18 buche che sorgerà nella zona del Barcon. Assieme agli architetti PierFrancesco De Simone e Ronnie Lumsden, Rocca ha accettato di mettere a disposizione della “Golf Promozioni spa” la sua grande esperienza internazionale, maturata nei più importanti tornei del mondo, nella progettazione del campo da golf che troverà posto tra Sarcedo e Zugliano.  È di ieri mattina la comunicazione ufficiale a Sarcedo, in villa Cà Dotta, alla presenza del presidente di “Golf Promozioni spa” Mauro Chilò e del sindaco di Sarcedo Giorgio Meneghello. L’incontro è seguito al primo sopralluogo fatto da Rocca nella zona del Barcon per capire come meglio inserire un green a 18 buche nell’area prescelta. «Il nostro campo – dichiara Mauro Chilò – sarà tipicamente italiano. La zona che abbiamo individuato si presta benissimo allo sviluppo turistico della Pedemontana Vicentina anche perché in poco tempo il golfista e il turista possono arrivare comodamente in montagna, al lago e al mare. La nostra iniziativa imprenditoriale valorizzerà, dunque, le bellezze delle colline vicentine, rendendole una meta per i golfisti che scelgono il Veneto per trascorrere le proprie vacanze. Il nuovo Golf sarà una vera e propria azienda turistica a servizio del territorio, in grado di intercettare la domanda di svago degli amanti della natura, del benessere, dello sport e del buon vivere». Rocca si è detto onorato di poter “firmare” il green da golf di Sarcedo e Zugliano. «Faremo un bel campo – ha commentato – dove si potranno giocare competizioni nazionali e non. Ho visto il luogo e devo dire che quella scelta è la location ideale. Il green diventerà molto vario e richiederà una buona tecnica per giocare. Disegnare un campo a 18 buche è un’operazione complessa – continua il golfista – richiede un’analisi specifica delle caratteristiche del sito, della vegetazione esistente, dei corsi d’acqua e del panorama del campo dai punti di vista più elevati. L’obiettivo è costruire un percorso tale per cui ogni buca sia particolare, dal punto di vista del paesaggio e da quello della strategia di gioco». Questo lavoro metodico e accurato sarà, dunque, avvalorato dalla visione e dall’esperienza di Costantino Rocca, frutto della frequentazione dei più importanti campi del mondo. Inoltre non è la prima volta che il pluricampione italiano e il suo staff si cimentano in progetti del genere: hanno già disegnato e progettato il green di Taormina, mentre recentemente si sono occupati del restauro del campo da golf del Lago Maggiore.

Però ci sono anche Cittadini ai quali la realizzazione dell’opera non piace. Così è nato il Comitato ” No G.O.L.F.” (Gavaremo ovunque lotti fabbricabili), che attraverso un volantino distribuito alla popolazione, manifesta tutti i dubbi e il dissenso sulla realizzazione del campo a 18 buche.

Tra le altre cose nel volantino si chiede alla giunta ” di sospendere l’iter di approvazione di questo progetto, privilegiando un dialogo ed un confronto con tutta la comunità di Sarcedo, utile ad evitare un vero e proprio disastro di cui dovranno farsi carico le generazioni future. Il rischio, oltre alla distruzione di una delle zone più belle dell’ Alto Vicentino, è l’ennesima spesa caricata sulle spalle della comunità”.

Per informazioni e contatti:

Comitato NO G.O.L.F. Sarcedo