No a Roma Capitale del cemento, no alla manovra urbanistica di Alemanno

il Coordinamento Romano del Forum Salviamo il Paesaggio, che raccoglie oltre 60 comitati e associazioni, si oppone alla vergognosa manovra urbanistica targata Alemanno e approdata in Campidoglio il 20 dicembre 2012 per l’approvazione.

Stanno per abbattersi  su Roma, e in special modo sull’Agro Romano, più di 100 milioni di metri cubi di cemento con un pacchetto di 64 delibere. Un diluvio che porterà conseguenze inimmaginabili  sull’ambiente e sul tessuto sociale della nostra città.

In questo modo Alemanno, in un territorio di 129 mila ettari di cui 55 mila già urbanizzati, intende assaltare altri 2 mila ettari, oggi agricoli, per costruire almeno 66 mila nuovi appartamenti destinati a restare invenduti.

Una sorta di nuovo Piano Regolatore che peggiora quello dell’ex sindaco Veltroni, di cui si appresta a diventare  una variante generale. SalviamoilPaesaggio quindi, aderisce al presidio organizzato in Campidoglio a partire dalle 15.30 del 20 dicembre, data e ora del voto.

Per una città che non sia più a misura di palazzinaro.

Salviamo il Paesaggio
Coordinamento Romano

 

 

2 commenti

  1. Non bisogna fidarsi di certe persone, pronte sempre a cambiare tattica per ottenere quello che bramano.La prima cosa da fare è farci sentire da quel rapace del sindaco, vera vergogna della Capitale.

  2. Penso che non si poteva dire meglio. Solo: attenti, che qui ormai tutti i costruttori stanno parlando di stop al consumo di suolo. Questo va detto, e la differenza va chiarita. Iersera a Servizio Pubblico uno di loro, spalleggiato da altri due imprenditori (Farinetti e Della Valle), si stava di fatto candidando a sindaco della capitale in nome di “smart cities”, “no al cemento” e “caserme da valorizzare”. La volpe si candida a guardare il pollaio?

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