Un vincolo per salvare dal cemento le ultime cascine di Peschiera Borromeo (Mi)

cascine-peschiera-borromeo

Comunicato stampa di “Peschiera Borromeo Sostenibile”

Protocollate in data 21/03/2014 oltre 300 firme di cittadini che chiedono e vogliono maggiore tutela del territorio: raccolte in pochissimi giorni le firme necessarie per la Proposta di modifica delle NTA (Norme Tecniche Attuative) del Piano delle Regole riguardante le Cascine di Peschiera Borromeo .

In pratica la prossima amministrazione che uscirà vincente dalle elezioni di maggio dovrà decidere su questa proposta: porre il vincolo di destinazione d’uso sulle ultime 10 Cascine rimaste a Peschiera Borromeo (Pestazza, Giberta, Sargenti, San Bovio, Deserta, Carolina, Boscana, Brusada, Nucleo di Mirazzano e Castello, Titta) per le sole attività relazionate all’agricoltura, l’allevamento, le attività silvo-forestali e per tutte quelle attività che siano di servizio alla cittadinanza (centro anziani, scuole ecologiche, centri di formazione) e di gestione sostenibile del territorio (produzione e gestione biomasse, mercati locali), agriturismi compresi.

Come confermato dal segretario comunale, dott. Diego Carlino, sarà il vincitore delle prossime elezioni a dover rispondere a questa Proposta che verrà presentata anche in Regione, in Provincia e al Parco Agricolo Sud che avevano tra l’altro assicurato con l’EXPO2015, che si sarebbero investiti centinaia di milioni di euro per l’agricoltura locale.

La lista civica “Peschiera Bene Comune”, il Movimento 5 Stelle di Peschiera Borromeo e moltissime altre persone sono in sintonia con questa proposta e garantiscono pubblicamente il loro impegno.

Peschiera Borromeo è ancora bella ed è ancora possibile investire sul lavoro locale, sull’autonomia alimentare e su progetti “green”, tutti settori che generano reddito e valore aggiunto a livello locale, per sempre, oltre che ad un innalzamento del livello di qualità della vita.

Molti sono gli interessi su Peschiera Borromeo: il PGT del 2012 di questa giunta è stato sicuramente più “verde” di quello voluto e pianificato dalla precedente giunta (che prevedeva, solo nel PGT che hanno programmato, circa 280.000 mc di nuove edificazioni e di costruire su moltissime aree agricole) ma continua anch’esso su una strada insostenibile, programmando di cementificare centinaia di migliaia di metri quadri di terreno agricolo.

Lunga è quindi la strada che noi cittadini dobbiamo percorrere per ottenere una gestione sostenibile del territorio, perchè, solo noi cittadini, assieme a chi ci rappresenta, possiamo impegnarci per applicare quei sistemi di gestione che tutelano la nostra terra e la nostra salute e lottare contro continui atti speculativi, cementificazione del territorio ed uccisione dell’agricoltura locale.

Bisogna proteggere il territorio in modo continuo, un appello verso tutti i cittadini ed organizzazioni.

Edoardo Musci (portavoce della proposta)
“Peschiera Borromeo Sostenibile” 

Leggi il testo completo della proposta di vincolo sulla destinazione d’uso delle cascine >

Un commento

  1. L’ARTE RURALE E CONTADINA VIENE INCREDIBILMENTE IGNORATA E DISTRUTTA DALL’IGNORANZA DEL NOSTRO PAESE E DEI SUOI AMMINISTRATORI A COMINCIARE DAI SINDACI CHE, SE NON SARANNO ELETTI IN MODO SANO E TRASPARENTE, SARANNO SEMPRE SOGGETTI PERICOLOSISSIMI PER LA TUTELA DEL NOSTRO HABITAT,OVUNQUE ESSI SIANO DAL NORD AL SUD !

I commenti sono chiusi.