Emendamenti inaccettabili al Piano di Assetto della Riserva Naturale Regionale della Tenuta di Acquafredda

Associazioni e comitati chiedono il ritiro o la bocciatura delle proposte di emendamenti del cons. Valerio Novelli alla Normativa Generale del Piano di Assetto della Riserva Naturale Regionale della Tenuta di Acquafredda.

La società Agriconsulting, che ha vinto il bando per la redazione di tutti i Piani di Assetto dei parchi e delle riserve gestite dall’Ente Roma Natura, ai fini della unitarietà di una disciplina comune per ogni area naturale protetta del sistema romano ha dettato una Normativa Generale uguale per tutte le sue aree naturali protette e una Disciplina Specifica invece per ogni parco o riserva: con deliberazione n. 3 del 22 luglio 2020 il Consiglio Regionale ha approvato il Piano di Assetto delle riserva naturale regionale di Decima Malafede, con la sua Normativa Generale che dovrebbe valere anche per le altre aree naturali protette gestite da Roma Natura, compresa quindi la riserva naturale regionale della Tenuta di Acquafredda.

Ma riguardo al Piano di Assetto di quest’ultima il cons. Valerio Novelli, che è Presidente della VIII Commissione Agricoltura e Ambiente, ha presentato ben 27 proposte di emendamenti soprattutto alla Normativa Generale.

In risposta ad un articolo del 7.12.2020 del settimanale “L’Espresso”, su un post pubblicato il 9.12.2020 sulla sua pagina facebook il cons. Valerio Novelli afferma che “il mio emendamento punta ad allineare il piano d’assetto della Riserva Naturale alla legge 14/2006 in materia di diversificazione agricola in regime di multimprenditorialità e multifunzionalità.”

Si fa presente a tal riguardo che il cons. Valerio Novelli è stato l’autore delle modifiche apportate proprio alla L.R. 14/2006, che sono state approvate con la legge regionale n. 1 del 27.2.2020 (”Misure per lo sviluppo economico, l’attrattività degli investimenti e la semplificazione”), che hanno riguardato anche le “attività rurali aziendali come individuate all’articolo 2 della l.r. 14/2006, comprensive delle attività multimprenditoriali individuate dal medesimo articolo 2” e che sono state in parte impugnate dal Governo.

Le sue proposte di emendamenti eliminano le destinazioni agrituristiche e le attività agro-silvo-pastorali tipiche e caratteristiche di un’area naturale protetta e delle sue zone rurali, per sostituirle con quanto previsto a favore esclusivamente dalla multi imprenditorialità che prevede espressamente la realizzazione anche di alberghi, strutture ricettive e campi di golf da parte di imprenditori che non hanno niente a che vedere con l’attività agricola.

Le proposte di emendamenti, se approvate, andrebbero a modificare o ad eliminare tutta la serie di disposizioni della Normativa Generale che sono state definitivamente approvate con il Piano di Assetto di Decima Malafede.

In tal modo si verrebbe a determinare un contrasto ed un conseguente contenzioso inaccettabile su quale debba essere l’unica normativa generale valida per tutte le aree naturali protette gestite da roma natura.

Per questi motivi le scriventi associazioni e comitati chiedono il ritiro o la bocciatura delle proposte di emendamenti del cons. Valerio Novelli sia alla Normativa Generale che alla Normativa Specifica del Piano di Assetto della Riserva Naturale Regionale della Tenuta di Acquafredda.

Associazione “Amici dell’Inviolata” onlus – Associazione “Diritti dei pedoni di Roma e del Lazio” (ADP) – Associazione “Italia Nostra Lazio” – Associazione “Italia Nostra Sezione Roma” – Associazione “Respiro Verde Legalberi” – Associazione “Ambiente e Salute EUR” – Forum “Salviamo il Paesaggio Roma e Lazio” – Associazione “Verdi Ambiente e Società” (VAS) – Comitato “per la difesa della riserva naturale dell’Acquafredda” – Comitato ex Fiera di Roma “Romafieramente”.