Il comune di Torino sta per vendere ai privati un bene comune: i palazzi della Cavallerizza Reale

Lo sai che i palazzi della Cavallerizza Reale di Torino sono anche tuoi?
E che essendo parte delle Regge Reali dei Savoia sono anche loro Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO?

Quello che forse non sai è che il Comune di Torino li sta per vendere ai privati, anziché prendersene cura insieme a te ed a tutti i cittadini.

Con la privatizzazione perderemmo per sempre un bene pubblico, che non sarebbe più gestibile dalla collettività nel suo interesse.
Se resterà di tutti, la potremo trasformare in spazi utili ai bisogni e alle attività di tutta la cittadinanza.
Con la campagna #LaTuaCavallerizza, proponiamo l’uso di uno strumento democratico quale è il referendum, per ottenere che la Cavallerizza possa rinascere, essere restaurata, perché tutti, indistintamente, ne possano godere ed avere cura.

La campagna di raccolta delle firme serve per richiedere l’indizione del referendum abrogativo della delibera del Consiglio Comunale che, adottando il PUR (Progetto Unitario di Riqualificazione) proposto dalla Cassa Depositi e Prestiti, definisce destinazioni d’uso tipicamente privatistiche e, di fatto, spiana la strada alla vendita all’asta del prestigioso compendio.
Una manifestazione di interesse trasmessa dalla Fondazione Compagnia di San Paolo al Comune (gennaio 2020) per trasferire la propria sede direzionale proprio nella Cavallerizza lascia presagire chi potrà essere il futuro acquirente.

Con il referendum abrogativo si vuole invece arrestare questo processo di privatizzazione e destinare i circa 40000 mq del compendio ad usi realmente pubblici e a vantaggio e beneficio di tutta la cittadinanza.

Cosa dobbiamo fare?
Dal 9 aprile 2020, abbiamo 3 mesi per raccogliere le prime 1000 (mille) firme per presentare la domanda di ammissibilità del quesito referendario al Comune. In caso positivo, nei successivi 6 mesi dovremo raccoglierne le rimanenti 9000 (novemila) per richiedere l’indizione del referendum abrogativo.

Come raccogliere le firme
FIRME ONLINE è accessibile la piattaforma telematica del Comune di Torino che permette a chi dispone dello SPID, della Carta d’Identità elettronica o delle credenziali d’accesso a Torino Facile di firmare con un semplice click qui: www.comune.torino.it/referendum

FIRME IN PRESENZA: organizziamo settimanalmente dei banchetti in piazza a Torino (la lista aggiornata si trova qui: www.latuacavallerizza.it/banchetti-firme)

CHI PUO’ FIRMARE?
Tutti i residenti a Torino da più di 6 mesi, maggiorenni, votanti.
ATTENZIONE: si deve firmare una sola volta (per via telematica o cartacea)

COSA PUOI FARE?
Firma subito la richiesta di indizione del referendum e trasmettere questo messaggio e questa richiesta ai tuoi amici, ai tuoi parenti e a tutti quelli che hanno a cuore il patrimonio storico architettonico di Torino e che vorrebbero una Cavallerizza Reale pubblica e destinata ad usi collettivi e di pubblica utilità.

Qui trovate un po’ di informazioni per conoscere meglio la storia di questo bene collettivo a rischio…