Ancora una sanatoria edilizia in Sicilia

A cura del Prof. Leandro Janni, presidente di Italia Nostra Sicilia.

Il governo Musumeci, ancora una volta, si è dimostrato nemico del paesaggio, della bellezza, delle regole. Nemico della Sicilia. Ostinato alleato dei peggiori.

Non senza sconcerto, possiamo affermare che presso l’Assemblea Regionale Siciliana, martedì 13 luglio 2021, si è scritta una pagina nera di questa legislatura. L’ennesima. Di cosa parliamo? E’ stato approvato un emendamento relativo al disegno di legge sull’edilizia che, di fatto, attiva un nuovo condono edilizio. Il via libera è arrivato con un solo voto di vantaggio e una spaccatura nella maggioranza. Il condono edilizio approvato si applicherebbe anche alle aree di pregio sottoposte a vincolo relativo di inedificabilità.

La norma servirà a regolarizzare almeno quattromila abusi in tutta la Sicilia. Insomma: l’assessore al territorio e ambiente Cordaro, con il centrodestra e tutte le sue stampelle, è riuscito ad approvare il condono previsto all’art. 20 del testo. E Cordaro, ancora una volta, afferma ineffabilmente: “…ripristinata la certezza del diritto”.

Siamo stati i primi, noi di Italia Nostra, insieme al deputato regionale Giampiero Trizzino (5Stelle), a denunciare, esattamente un anno fa, la volontà, da parte del governo regionale, di un nuovo, scriteriato condono edilizio nell’Isola. Il governo Musumeci, ancora una volta, si è dimostrato nemico del paesaggio, della bellezza, delle regole. Nemico della Sicilia. Ostinato amico, alleato dei peggiori. E intanto gli abusi edilizi continuano, si moltiplicano – inesorabilmente.