Sabato 20 settembre (dalle ore 9,30 fino alle ore 18) il nostro Forum nazionale terrà la sua quarta assemblea a Roma.
Ci auguriamo che la scelta della città possa consentire logisticamente l’arrivo da ogni parte d’Italia di singoli aderenti, dei referenti dei nostri oltre 150 Comitati Salviamo il Paesaggio locali e dei rappresentanti delle 968 organizzazioni che danno vita alla nostra grande aggregazione.
Non sarà un convegno nè una conferenza ma una assemblea fortemente improntata all’operatività: a quasi tre anni dalla nostra costituzione, infatti, abbiamo ora ben chiaro il percorso sin qui seguito e le molte azioni sviluppate in innumerevoli direzioni. Ora, però, dobbiamo confrontarci per decidere alcune scelte prioritarie:
a. definire gli aspetti essenziali organizzativi ed operativi per il prossimo percorso del Forum; il 20 settembre scade il secondo lungo mandato del nostro attuale coordinatore nazionale (Alessandro Mortarino) e occorre dunque provvedere a nominare un nuovo coordinatore singolo oppure un team di persone che si occupi dei molti aspetti della gestione della segreteria;
b. discutere di come portare “a sistema” le battaglie territoriali e le azioni generali del Forum nazionale;
c. ragionare quale percorso attivare per incidere nel dibattito parlamentare sulle numerose PdL presentate in merito al “contenimento del consumo di suolo agricolo e al riuso del patrimonio edilizio esistente”;
d. decidere lo sviluppo da imprimere al nostro documento di linee guida per una norma nazionale diretta allo stop del consumo di suolo/territorio (proposta di legge popolare ? …);
e. definire le modalità di rilancio della nostra campagna nazionale per il “censimento del cemento” (a maggio scorso oltre 4.000 Comuni italiani hanno variato i loro consigli comunali …);
f. valutazione di un possibile percorso legato agli studi di Paolo Maddalena sulla “funzione sociale” di immobili e terreni inutilizzati;
g. Varie ed eventuali (accettiamo proposte nel form di iscrizione).
Il programma della giornata:
Dibattito assembleare dalle ore 9,30 alle 13;
Pausa pasto (in loco) dalle ore 13 alle 14;
Conclusioni assembleari dalle ore 14 alle 15,30;
Interventi tematici dalle ore 15,30 alle 18.
Scarica la relazione introduttiva di Alessandro Mortarino (coordinatore uscente) >>
Scarica il comunicato stampa >>
Scarica il bilancio del 2013 del Comitato Salviamo il Paesaggio (pdf) >
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INFORMAZIONI
Luogo della nostra assemblea di Roma sarà il Parco delle Energie (Ex Snia) in via Prenestina 173.
Come arrivare…
IN TRENO
Da Roma Termini: tram 5 direzione P. Gerani, fermata Gattamelata, è comodissimo e ferma davanti alla snia (15 minuti circa da Termini)
Da Roma Tiburtina: metro b fino a Termini e poi tram 5
IN AUTO
(per chi viene in auto ci sono dei parcheggi a pagamento striscia blu o gratis striscia bianca se siete fortunati)
Da nord: uscita Roma nord, uscita 8 del raccordo anulare sulla via Salaria e tangenziale direzione San Giovanni, prima dell’uscita San Giovanni, biforcazione Prenestina.
Da sud: uscita Roma sud, grande raccordo anulare direzione Firenze, uscita Prenestina.
In alternativa sia da nord che da sud: raccordo uscita A24 direzione Roma centro, uscita Portonaccio e poi a sinistra si incrocia la Prenestina.
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Contatti
Per indicazioni stradali e come raggiungere il posto: Claudio Arbib 335-5902287
Per informazioni generali: Barbara Bonomi 335-1212820
Per informazioni sull’assemblea: info@salviamoilpaesaggio.it
Bravi ottima la location. Proprio quella settimana sono all’estero altrimenti avrei partecipato sicuramente.
Basta con questa marmaglia al comando dello Stato, dei Partiti, dell’economia in Italia. A guardia d’interessi di ceti sociali senza futuro che guardano esclusivamente ai propri meschini privilegi.
Perfettamente d accordo con ROMEGAS. LA TRISTEZZA é che dice di essere l aternativa alle vecchie politiche, ma di concreto ci sono solo chiachere e favole. se solo si riuscisse a tutelare il ns. il patrimoio agricolo, montano, marino, la storia delle ns. citta d arte attraverso la rivalutazione dei musei , e la valorizzazione dei siti archeologici..fare impresa senza distruggere, costruire senza danneggiare il paesaggio e il territorio. aprire i crediti ai giovani studenti….e bloccare la fuga delle imprese all estero..
Bella iniziativa che deve servire a contrastare quell’inetto di Renzi che vuole ripartire con le grandi opere inutili e dannose proseguendo sulla scia della vecchia politica, altro che rivoluzione e cambiamento. Ora vuole anche zittire le sovrintendenze perché danno fastidio ai suoi miseri interessi. Non ci meritiamo politici di questo genere che devono essere rottamati al più presto.