Il virus non ferma i portatori di alberi

Marcia degli alberi 2020, locandina

Si può e si deve, anche in un periodo come questo. Forse ancora di più. Un evento simbolico ed estremamente concreto allo stesso tempo, come può essere piantare degli alberi in un parco.

La quinta edizione de “la Marcia degli Alberi”, iniziativa finalizzata a sensibilizzare sul tema del verde urbano e sull’importanza di preservare le aree naturali soprattutto all’interno delle città, si svolgerà a Ladispoli (Roma) domenica 8 novembre 2020. Causa emergenza Covid quest’anno non sarà possibile il consueto corteo che dà il nome all’evento. Ma questo non impedisce di conseguire l’obiettivo più grande.

Sono stati già messi a dimora 8 alberi di media grandezza grazie anche agli sponsor“, fanno sapere gli organizzatori. ” E altri 25 alberelli circa, in gran parte querce, verranno piantati nei giardini Angelo Vassallo di viale Mediterraneo e nel giardino di via Firenze“. All’iniziativa sarà presente Dario Vassallo, fratello di Angelo, quel “Sindaco pescatore” di Pollica, provincia di Salerno, che pagò con la vita il proprio impegno per l’ambiente e la legalità.

“Dario pianterà un albero grande nel giardino intitolato a suo fratello Angelo ucciso dieci anni fa”.

2 commenti

  1. Da Francesco Russo, Piano di Sorrento.
    I traffici internazionali si evolvono in continuazione e sono frutto degli interessi economici coinvolti.
    Dobbiamo essere tutti noi a lottare sul territorio perchè le Autorità locali facciano il loro meglio. Cosa fanno i sindaci, i presidi delle scuole, tutti coloro che giorno per giorno vedono distruggere il verde?Dobbiamo agire culturalmente e dimostrare ai Giovani che il loro futuro passa per lo sviluppo dell’agricoltura e la salvaguarda del verde.

  2. Penso da parecchio tempo, che dobbiamo salvare le foreste dove ogni giorno vengono tagliati alberi millenari . Li vediamo nei porti quando li scaricano questi maestosi tronchi. Noi qui piantiamo alberi, e lasciamo alle multi nazionali il compito di distruggere le nostre foresto.Non vi sembra un contro senso?
    Ciao Zambelli Giancarlo Guardia ecologica .

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