Petizione che può essere sottoscritta on line qui.
Caro Ministro Cingolani,
nel 2013 il Suo predecessore Corrado Clini (condannato a 6 anni per corruzione) ha trasformato per decreto i rifiuti (53 tipi) in combustibile “CSS”.
Energia rinnovabile, diceva Clini, perche’ rifiuti se ne producono finche’ si vuole!
L’Europa, nel frattempo, va nella direzione opposta, decretando la riduzione di rifiuti, e di qualunque tipo di incenerimento (obbiettivi EU 2030e 2050), in linea con l’economia circolare e il recupero di materie prime sempre più preziose e costose.
Invece, nell’estate 2021 Lei, Ministro Cingolani, non solo ha autorizzato i cementifici a bruciare liberamente rifiuti “CSS”. Ha anche abolito l’obbligo di valutarne l’impatto su ambiente e popolazione.
Le emissioni di sostanze tossiche consentite sono per un cementificio molte volte maggiori rispetto ad un inceneritore.
Dunque, in un colpo solo il governo chiude il ciclo dei rifiuti e regala ai cementifici i crediti di carbonio: senza alcuna precauzione, e senza che residenti e autorità locali possano conoscere il danno conseguente.
Con questa lettera Le chiediamo di ristabilire la Valutazione di Impatto Ambientale e rendere obbligatoria anche la Valutazione di Impatto Sanitario, prima di concedere qualunque autorizzazione a incenerire rifiuti / CSS, in qualsiasi impianto, cementificio o termovalorizzatore.
Siamo certi che Lei fara’ tutto il possibile per adeguare le norme italiane alle chiare indicazioni Europee.