Desio: in Brianza una variante pgt a ZERO CEMENTO libera 1 milione di mq di territorio

La provincia di Monza e Brianza è la più cementificata d’Italia e Desio non aveva fatto eccezione fino all’insediamento della nuova giunta. I primi atti della nuova amministrazione sono molto incoraggianti per l’inizio di un’inversione di tendenza verso la salvaguardia di quello che rimane del territorio brianzolo.

Infatti, è stata approvata subito nel novembre 2011 una variante parziale al PGT dove sono stati liberati 1 milione di mq di territorio ed è stato avviato contestualmente un percorso di partecipazione dei cittadini alla costruzione del nuovo PGT.

I punti qualificanti della variante parziale sono stati:

  • La variante cancella il 60% della superficie che il Piano di Governo del Territorio vigente destinava ad ulteriore urbanizzazione (tra AC e PCC) e restituisce all’agricoltura, al verde pubblico e alla non trasformazione più di 1 milione di metri quadri
  • La revisione, in riduzione e compattamento, del perimetro dell’urbanizzato
  • Le Aree di Completamento rimanenti, che occupano per lo più lotti interclusi,sono esclusivamente quelle che consentono di costruire un margine urbano compatto o di rafforzare le aree destinate a servizi.
  • E’ previsto un meccanismo di compensazione ambientale/ecologica preventiva quando si consuma territorio libero.
  • Sempre attraverso le aree di nuova costruzione , si definisce la risposta ad una domanda abitativa che non riesce ad accedere al libero mercato. E prevista la realizzazione di edilizia convenzionata ed ERP (a canone moderato o sociale).
  • Viene incentivato l’ampliamento produttivo finalizzato a nuovo insediamento o ad ampliamento di attività esistenti.
  • Viene semplificata la norma attraverso l’eliminazione dei permessi di costruire convenzionati , per gli interventi consistenti, viene esteso il ricorso al piano attuativo (quindi con atto convenzionale con l’amministrazione che indirizza e controlla la qualità dell’intervento)
  • Viene attribuito lo stesso indice edificatorio per tutte le Aree di Completamento
  • Per usufruire dell’incremento volumetrico, in attesa della riscrittura del RE, l’immobile costruito o ampliate deve rientrare nella classe energetica “A”.
  • Viene costruito un progetto articolato di suolo, curando gli spazi agricoli, verdi e boscati, la rete di percorribilità pedonale e ciclabile. Ciò anche al fine di evitare che il territorio di Desio (ampiamente urbanizzato) si riempia invece di usi del tutto impropri come è diffusamente avvenuto, soprattutto negli ultimi anni (cave, impianti di lavorazione degli inerti, discariche, depositi a cielo aperto, edifici , ecc.).
  • Vengono aperti i varchi per connettere le aree agricole e verdi di Desio ai PLIS del Grugnotorto e della Brianza Centrale.

Per la messa a punto del nuovo PGT della Città di Desio, l’amministrazione comunale di Desio ha predisposto poi un percorso di partecipazione ‘laboratori urbani per il governo del territorio’: sei incontri di laboratorio, gruppi di lavoro tematici, un canale di ascolto on-line.

“L’obiettivo che ci poniamo – racconta Daniele Cassanmagnago, Assessore alle politiche di governo del territorio – è quello di far tornare i cittadini desiani ad interessarsi e a discutere di urbanistica, a partecipare alla formazione delle scelte e a dotarsi di quegli strumenti utili per controllare e valutare l’operato dei propri amministratori. In poche parole a divenire cittadini attivi, ognuno con la propria esperienza e col proprio punto di vista.

link:

http://www.comune.desio.mb.it/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=17424

http://desiotracieloeterra.tumblr.com/

2 commenti

  1. una notizia che fa ben sperare in una nuova generazione di amministratori…forza, sindaci di Brianza, seguite l’esempio di Desio , ne verrà solo bene per tutti!

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