Cambiamento climatico: appello alla mobilitazione

A cura di Coalizione Clima.

In vista della Conferenza delle Parti COP 24, che si terrà in Polonia a Kotowice, dal 3 al 14 dicembre 2018, la Coalizione Clima chiama alla mobilitazione tutte le espressioni della società civile, a partire dai contenuti dell’appello sotto riportato e del logo “+ azioni per il clima”.

Proponiamo, a chiunque li condivida, di utilizzarli – nelle forme che si riterranno più opportune – nelle diverse iniziative che saranno promosse su queste tematiche.
Coalizione Clima si impegna a diffondere sul proprio sito http://www.coalizioneclima.it , e con gli strumenti delle organizzazioni aderenti, tutte le iniziative nazionali e locali che verranno organizzate per sollecitare più azioni contro il cambiamento climatico.

L’APPELLO:

Il cambiamento climatico è ormai una realtà che sta già colpendo persone, comunità, ecosistemi, provocando vittime e sofferenze. Numerosi e preoccupanti sono i segnali di accelerazione: dal livello dei mari osservati dal satellite, alla fusione dei ghiacci artici, alle modificazioni delle correnti marine e di quelle ventose, alle ondate di calore e i fenomeni alluvionali sempre più frequenti. Gli scienziati, con il recente rapporto speciale IPCC, ci dicono che per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C abbiamo bisogno di mettere in campo azioni senza precedenti.

A livello politico, però, non ci sono adeguati segnali di preoccupazione e di azione per azzerare le emissioni di gas serra e cercare quindi di evitare i fenomeni più catastrofici.

Noi chiediamo che:

  •  Si acceleri l’azione climatica perché le emissioni comincino una stabile traiettoria di discesa entro il 2020, per arrivare all’ economia a carbonio zero nel minor tempo possibile
  • Si aumentino gli impegni di riduzione delle emissioni presentati nel quadro dell’Accordo di Parigi, rendendoli coerenti con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale
  • Si faccia tutto il possibile e l’impossibile per limitare l’aumento medio della temperatura globale a 1,5°C rispetto all’era pre-industriale
  • Si definisca il Piano Nazionale Energia Clima, con un percorso partecipato, facendone un vero e proprio piano di decarbonizzazione che individui le azioni necessarie in tutti i settori e con una visione sistemica, avviando una “Giusta transizione”.
  • Si sostenga fortemente la necessità di target più ambiziosi a livello europeo, con regole e politiche coerenti e conseguenti.

Per questo chiamiamo ognuno a fare la propria parte in questa mobilitazione.

Un commento

  1. Concordo pienamente è assolutamente come assoluta oramai è la condivisione da parte del mondo scientifico che ci stiamo già avviando verso la catastrofe a causa dell’ azione dell’uomo. Gli effetti del cambiamento saranno devastanti per tutti sono esponenziali. Quindi bisogna essere determinati e far pressione ai governi di tutto il mondo con mobilitazioni enormi di persone e continue petizioni e l introduzione di una materia specifica nelle scuole!!!

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